Treia, l’Ite “Gentili” di Macerata porta sul palco del teatro comunale “La mia Costituzione”
Mercoledì 5 aprile, nella splendida cornice del Teatro Comunale di Treia, si è svolta la quindicesima edizione della Lectio Annualis a cui hanno partecipato gli studenti del triennio dell’Ite “Gentili” di Macerata.
Mario Morbiducci, docente di Diritto dell’Istituto, curatore personale dell’evento, ha unito le tematiche della giurisprudenza alla musica, alla danza e al canto, mettendo in scena un’originale Lectio concertante, giuridico-musicale.
In platea studenti e docenti accompagnatori, la dirigente scolastica dell’Ite Alessandra Gattari con le professoresse Cinzia Cecchini e Federica Manoni, il vicesindaco di Treia David Buschittari in rappresentanza dell’amministrazione, Roberto Vespasiani per l’U.S.R. Marche.
La Lectio è stata patrocinata dal Comitato “Pari opportunità” del Consiglio dell’Ordine Avvocati di Macerata nella figura dell’avvocato Marco Cecconi e dall’Accademia Georgica di Treia, nonché sponsorizzata da realtà economiche legate al “Gentili”.
Sul palco una scenografia volutamente essenziale ed evocativa: un pianoforte e due panche/cubo rosse, a simboleggiare l’opposizione alla violenza in generale e sulle donne in particolare, da cui il professor Morbiducci ha illustrato le tematiche della Libertà, dell’”Humanitas”, del Femminicidio e della Costituzione Italiana; quest’ultima ha dato il titolo all’evento, “La mia Costituzione”, alla cui realizzazione hanno cooperato le classi 3A e 5A.
Alle riflessioni si sono alternati suggestivi spazi canori, musicali e ginnici grazie ai contributi del docente di Lettere, Nazzareno Giorgini, della cantautrice Noemi “Moma” Romiti, del duo violino e pianoforte composto da Enrica Morbiducci e Alexander Sorokin che hanno eseguito la “Tzigane” di Ravel in uno dei momenti più lirici della mattinata, e delle campionesse di ginnastica Sofia Principi e Elena Ciccarelli che hanno mostrato con le loro acrobazie tutta la bellezza dell’armonia e la potenza espressiva della fisicità.
A condurre l’evento con brio, freschezza e simpatia il professor Matteo Medori , in perfetta sintonia dialettica con Morbiducci per lasciare infine il palco alla Lectio Annualis del professor Giancarlo Caporali di Unimc, con un’ importante e chiara dissertazione sullo scioglimento anticipato delle Camere da parte del Presidente della Repubblica.
La dirigente Alessandra Gattari ha espresso la propria soddisfazione per il lavoro di Morbiducci e di quanti hanno collaborato all’evento, sottolineandone la valenza e l’ originalità. Graditissimo il fuori programma del dirigente Roberto Vespasiani che ha letto versi autografi sulla pace e interpretato “Il Disertore” di Fossati; al termine della emozionante mattinata la professoressa Cecchini ha donato preziosi testi dell’Accademia “Georgica” di Treia, di cui è presidentessa, mentre bellissime e personalizzate composizioni floreali create da Sofia Ginobili hanno omaggiato le figure femminili sul palco.